Richiesta dal 150° Corso Montello

Ragazzi,

molti di Noi -ed a più riprese- hanno avanzato l'idea di contribuire all'impegno dei Tanti che si dedicano, anche concretamente, a lenire le sofferenze di Quanti hanno dovuto modificare la propria esistenza in conseguenza di cause decisamente non volute: malattie, difficoltà finanziarie, calamità…

Il 150° "Montello" già in due occasioni -"Un aiuto ad un Amico" e "Facciamo giocare i Ragazzi"- ha dato magnifica prova di disinteressata solidarietà, dimostrando, con i fatti, la Sua compattezza e la Sua nobiltà d'animo.

Ma due azioni, per quanto nobili,  sono destinate a restare isolate e potrebbero servire solo a tacitare la coscienza, se da esse non ne derivassero altre, sempre finalizzate ad un aiuto concreto nel mare sterminato di chi ne ha bisogno.

E come, Vi chiederete?!

Ecco l'idea: semplice nella forma ma profonda nel significato e, per di più, senza tirar fuori un Euro uno!

Ognuno di Noi ha una vagonata di "ricordi", per lo più dimenticati in cantina o in soffitta, in uno scatolone dei tanti traslochi o, per chi ce l'ha ancora, nella Cassetta di Ordinanza: un capo di corredo, un crest doppione, una sinossi ingiallita, una libretta superata dai tempi, .......

Sono cose prima o poi destinate, ahimé,  a rinvigorire la raccolta differenziata -che si dice sarà consuetudine diffusa fare tra cinque/sei lustri- o a fare bella mostra di sé su una bancarella dei tanti "mercatini" che riempiono le nostre piazze;  invece, ci sono persone appassionate, veri malati delle cose indicate, pronti ad acquisirle.

Perché allora non ci impegniamo a mettere i nostri "ricordi" -almeno quelli meno sentimentalmente preziosi se non addirittura superflui- su uno di quei Siti per annunci gratuiti che pullulano sul web?

Si tratta di dare corso ad una operazione, che potremmo chiamare benissimo “Brocante alata”, ed il cui  scopo  è duplice: fare della beneficenza e dare una ripulita a cantine e soffitte.

E’ indubbio  che la beneficenza si fa in silenzio, senza sbandierarla  e senza che nessuno la stuzzichi.  

Come in ogni “operazione” che si rispetti, anche la Nostra avrà le sue brave regole d’ingaggio (ROE per chi è ancora in ambito NATO-UEO). E’ una sola semplice semplice: di quanto ciascuno  ricaverà, potrà farne quello che più gli aggrada: devolverlo , trattenerselo, versarlo (tutto o in parte) sul conto corrente bancario del Corso,  nel qual caso il tutto costituirà un "tesoretto", da impiegare per opere di più ampio respiro e dopo aver acquisito il parere di tutti.

Che Ve ne pare?

A quanti fossero interessati verranno indicati il Sito e le relative procedure d’ingresso, nonché (e se richiesto) l’IBAM del conto corrente bancario del Corso.

Nell’attesa, un abbraccio a Tutti,  8Ettore Majocchetti)